Gente comune, vite straordinarie: Una storia pittorica dei lavoratori di New York City

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Titolo originale:

Ordinary People, Extraordinary Lives: A Pictorial History of Working People in New York City

Contenuto del libro:

Riporta in vita le storie mozzafiato e spesso strazianti degli operai che hanno costruito la città di New York nel ventesimo secolo.

Ordinary People, Extraordinary Lives racconta le storie degli uomini e delle donne che hanno costruito la città: delle strutture imponenti e degli operai che le hanno assemblate.

Dei giovani immigrati nelle fabbriche e delle donne nelle officine.

Di scaricatori di porto e di ragazze con la macchina da scrivere.

Di lavoratori portuali e capitani d'industria. Il libro offre uno sguardo alle tradizioni che hanno portato con sé in questo Paese e a come hanno contribuito a crearne di nuove, sotto forma di organizzazioni del lavoro che hanno fornito agli immigrati recenti, spesso sopraffatti dall'intensità della vita newyorkese, un senso di solidarietà e sicurezza.

Le immagini fotografiche del libro, la maggior parte delle quali tratte da fotografi del movimento sindacale raramente visti, sono integrate da toccanti storie orali che raccontano le storie dietro le immagini. Tra le vite straordinarie raccontate ci sono quelle di Philip Keating che, sette anni dopo che un compagno di lavoro lo aveva fotografato mentre dipingeva il Queensboro Bridge nel 1949, è precipitato da un altro cantiere.

William Atkinson, che ha infranto la barriera del colore da Macy's e racconta di aver lottato contro il razzismo in patria dopo aver combattuto il fascismo all'estero durante la Seconda guerra mondiale.

E Cynthia Long, che ha lottato contro le barriere di genere per diventare, alla fine degli anni Settanta, un'elettricista della International Brotherhood of Electrical Workers Local 3.

Con i racconti all'inizio di ogni sezione che forniscono il contesto storico, questo libro fa rivivere il passato in modo chiaro, emotivo e affascinante.