Gabbia delle ombre

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Titolo originale:

Cage Of Shadows

Contenuto del libro:

Nato nello Staffordshire rurale e cresciuto durante la Depressione, Archie Hill è una specie di enigma. Non esiste praticamente nessuna informazione su di lui nei documenti pubblici o su Internet.

Quel poco che sappiamo può essere dedotto dalla sua disarmante onestà, dalla sua brutale educazione autobiografica nella Black Country, dalla violenza, dall'alcolismo, dalla prigione, dagli ospedali psichiatrici, dalla sua vita difficile nelle strade di Londra e infine dalla sua redenzione attraverso l'amore per la letteratura. Tutti i suoi libri, la maggior parte dei quali pubblicati da Hutchinson (ora parte di Random House), sono da tempo fuori catalogo. Quando il suo primo libro, A Cage of Shadows, fu pubblicato nel 1973, fu subito salutato come un classico.

Lo stesso anno la BBC Radio 3 gli commissionò una serie di testi parlati.

Tra i suoi numerosi ammiratori c'era anche il regista britannico Joseph Losey. Forte di questo successo e con l'appoggio di un importante editore, i romanzi continuarono ad apparire per tutti gli anni Settanta e Ottanta, riscuotendo un ampio successo di critica.

Mentre continuava a lavorare con successo come scrittore freelance e broadcaster, Hill si impegnò attivamente in vari progetti comunitari, aiutando a riabilitare coloro che avevano abbandonato la società, proprio come aveva fatto lui. Ma dopo “Un bicchiere vuoto” del 1984 (“La storia di un alcolizzato”), i libri smisero improvvisamente di arrivare. Forse per l'incapacità di mantenere questo ritmo di lavoro, per una battaglia con l'alcolismo durata tutta la vita o per altre ragioni che non sapremo mai, Hill si suicidò nel 1989.

Una gabbia di ombre fu pubblicato per la prima volta nel 1973 con recensioni entusiastiche e annunciò l'arrivo di un nuovo importante scrittore. Ambientato principalmente nella Black Country durante gli anni Trenta, racconta l'educazione brutale del signor Hill, le frequenti percosse, il padre alcolizzato, gli scontri con la legge. Una volta uscito di casa, ha incontrato un ulteriore degrado nelle carceri, negli ospedali psichiatrici e nel quartiere dei barboni.

Ma un incontro casuale durante la detenzione negli anni Cinquanta cambiò completamente la sua vita.