Fumo, salute e personalità

Titolo originale:

Smoking, Health & Personality

Contenuto del libro:

Il Rapporto sul fumo e la salute, pubblicato dal Royal College of Physicians in Inghilterra nel 1965, metteva in guardia sul legame tra cancro ai polmoni e fumo. I risultati furono ampiamente pubblicizzati e accettati praticamente da tutti, tanto che persistono ancora oggi. Come dimostra Hans J. Eysenck nel suo classico studio Smoking, Health, and Personality, i risultati non erano affatto immuni da contestazioni. Non solo i metodi sperimentali e statistici impiegati erano vulnerabili alle critiche, ma i risultati erano aperti a più di un'interpretazione.

In questa nuova edizione, Stuart Brody ripercorre i risultati ottenuti da Eysenck. Eysenck ha rivisto criticamente la letteratura, ha presentato studi longitudinali che dimostrano che le caratteristiche psicologiche sono predittori di malattie cardiache e cancro molto più potenti del comportamento del fumatore e ha dimostrato che il trattamento psicologico può dimezzare i tassi di mortalità. Eysenck ha anche detto l'indicibile, attaccando iconoclasticamente la cara attribuzione di milioni di morti al fumo. Ha esaminato l'interazione del fumo con la personalità e i fattori costituzionali e la connessione tra questi fattori e lo sviluppo del cancro. Per Eysenck la relazione causa-effetto tra cancro e fumo è una semplificazione eccessiva. Egli fornisce inoltre una serie di suggerimenti pratici sul tipo di azione sociale che potrebbe essere intrapresa per ridurre l'incidenza del cancro ai polmoni. Da parte sua, Brody osserva che le campagne massicce che esortano le persone a evitare il tabacco o il colesterolo hanno avuto pochi o nessun beneficio dimostrabile per la salute.

Questo volume originale e stimolante è scritto con grande chiarezza ed è facilmente comprensibile per i non addetti ai lavori. È un resoconto incisivo di uno dei più importanti problemi sociali del Paese e una sfida all'ortodossia del mondo medico. Come tale, questo volume offre molto a entrambi gli schieramenti della lobby antifumo, così come a coloro che operano nei campi della psicologia, delle scienze politiche e della sociologia.