Frammenti di guerra: in fuga da e per l'Uzbekistan

Punteggio:   (4,8 su 5)

Frammenti di guerra: in fuga da e per l'Uzbekistan (G. Kesler Michael)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Shards of War: Fleeing To & From Uzbekistan” di Michael Kesler è un resoconto profondamente personale e commovente delle esperienze vissute dall'autore da adolescente in fuga dall'invasione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Il libro narra lo straziante viaggio di Michael e di sua sorella Luba durante la fuga dalla Polonia all'Uzbekistan, descrivendo le loro lotte per la sopravvivenza in un contesto storico tumultuoso. È una storia che enfatizza i temi della famiglia, della resilienza e della dura realtà affrontata dai rifugiati ebrei durante la guerra.

Vantaggi:

Ben scritto e con una prosa avvincente
offre una prospettiva unica sulla Seconda guerra mondiale e sull'Olocausto
emotivamente potente e personale
mette in evidenza i temi della sopravvivenza e della resilienza
fornisce un ricco contesto storico e resoconti dettagliati delle esperienze dei rifugiati ebrei
adatto a un pubblico ampio, compresi gli ambienti educativi.

Svantaggi:

Alcuni lettori potrebbero trovare pesante il peso emotivo dell'argomento trattato
i momenti di orrore e di trauma possono essere intensi
la narrazione potrebbe essere impegnativa per i lettori più giovani o più sensibili.

(basato su 16 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Shards of War: Fleeing to & from Uzbekistan

Contenuto del libro:

Il 24 giugno 1941, Michael, 16 anni, e sua sorella, 19 anni, lasciano la loro casa di Dubno, in Ucraina, appena prima dell'avanzata delle armate tedesche. Fuggendo a piedi e in treno, in Ucraina e oltre, i ragazzi trascorrono un inverno brutale in una città vicino a Stalingrado, dove rischiano di morire di fame e di freddo.

Nel luglio del 1942, fuggono di nuovo prima dell'assalto dei tedeschi. La saga di perdita, coraggio e resistenza dei fratelli si intreccia con i resoconti degli eventi critici della guerra e dell'annientamento degli ebrei in Ucraina, offrendo un'importante narrazione storica delle sfide che i rifugiati in tempo di guerra dovettero affrontare in Unione Sovietica. "È molto ben scritto e racconta una storia straordinaria con molta passione, empatia e competenza".

- Omer Bartov, professore di storia alla Brown University "Michael ritrae con dettagli sconvolgenti l'improbabile sopravvivenza della maggior parte degli ebrei polacchi che sfuggirono all'Olocausto fuggendo in Unione Sovietica.

Il libro di memorie offre una prospettiva inedita e assolutamente essenziale sugli eventi catastrofici della Seconda guerra mondiale". - Atina Grossmann, professore di storia, Cooper Union, New York "Questa storia unica, incredibile ma vera, aiuterà gli insegnanti a soddisfare il mandato del NJ secondo cui tutti gli studenti devono imparare a conoscere i pregiudizi, i preconcetti e il bigottismo attraverso l'insegnamento dell'Olocausto e del genocidio".

- Paul B. Winkler, direttore esecutivo della Commissione per l'educazione all'Olocausto del NJ Michael Kesler, dottore di ricerca. ingegnere chimico e laureato al MIT e alla NYU, da quando è andato in pensione ha curato e pubblicato il libro della sua defunta moglie, Grit, di Regina Kesler, M.

D. Sta completando un romanzo, Hurdles, che analizza la vita dei membri di una famiglia la cui madre e moglie si ammala e soccombe al cancro. Sito web dell'editore: http: //www.strategicpublishinggroup.com/title/ShardsOfWar.

html.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781609761455
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)