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Luck or Miracle: A World War II POW's Survival Story
"Il coraggio non è l'assenza di paura, ma il trionfo su di essa. " - Nelson Mandela Jim Bollich, un soldato di 102 anni della Seconda Guerra Mondiale, offre un resoconto in prima persona del coraggio, della forza d'animo e della volontà di sopravvivere a tre anni di prigionia al gelo come prigioniero di guerra in Manciuria, sopportando la Marcia della morte di Bataan, la sete, la fame, le malattie, un viaggio in mare di 32 giorni (stipato nella stiva di una nave infernale giapponese) e i bombardamenti aerei.
Dopo la liberazione, la nave da trasporto che doveva riportarlo a casa colpì una mina e perse potenza. Ne seguì un violento tifone ed egli dovette legarsi a una paratia sopra il ponte per sopravvivere. Jim è sopravvissuto perché ha rafforzato la sua mente per affrontare il male e superare la paura di fronte al pericolo, alle percosse e al dolore.
La preghiera quotidiana ha rafforzato la sua volontà di vivere. "Le azioni altruistiche di James Bollich sono esempi perfetti di come la dedizione e l'amore per la patria si manifestino e abbiano mantenuto il nostro Paese libero.
La sua narrazione mostra come un'umiliante sconfitta sul campo di battaglia possa stravolgere la propria vita e creare situazioni insostenibili che costringono a superare alcune delle situazioni più orribili che si possano immaginare e a rendersi conto che solo attraverso la Provvidenza si può sopravvivere". " -- Maggiore Generale Bob "Hawk" Hollingsworth, USMC (in pensione) Da Modern History Press
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)