Fonologia proto-austronesiana con glossario

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Titolo originale:

Proto-Austronesian Phonology with Glossary

Contenuto del libro:

Quest'opera, divisa in due volumi, è lo studio della storia delle parole nelle lingue austronesiane (An) - la loro origine nel proto-austronesiano (PAn) o in fasi successive e come si sono sviluppate nelle forme attestate nelle attuali lingue An. Lo studio della loro storia comporta la ricostruzione del sistema sonoro (fonologia) del PAn e l'esposizione delle leggi sonore (regole) che hanno permesso di trasformare i suoni originari in quelli attestati nelle attuali lingue An.

L'obiettivo principale di questo lavoro è quello di esaminare in modo esaustivo le forme che possono essere ricostruite per il PAn e anche per le prime fasi dopo che le lingue An hanno iniziato a diffondersi verso sud da Taiwan. Per quanto riguarda gli stadi successivi, cioè le forme che non possono essere fatte risalire più indietro delle proto-lingue dei sottogruppi tardivi, non cerchiamo di essere esaustivi, ma ci limitiamo solo ad alcune delle forme riconducibili a quei tempi, trattando quelle che figurano in modo preminente nella letteratura sulla linguistica storica dell'An o quelle che hanno caratteristiche particolari importanti per capire in generale come sono nate le forme e i processi che hanno portato al cambiamento. In breve, lo scopo di questo studio non è solo quello di ricostruire i protomorfemi e ordinare i riflessi in base alle voci in cui rientrano, ma piuttosto di rendere conto della storia di ogni fom1 attestato e di spiegare cosa è successo storicamente per produrre le attestazioni.

Il secondo volume Proto-Austronesian Phonology è composto da quattro parti. La parte H è il glossario, che riporta i protomorfemi ricostruiti e cita i riflessi attestati nelle nostre trentasette lingue e in altre lingue elencate secondo i principi enunciati in A1.

2. La prima parte contiene elenchi di reperti tratti dalla traduzione inglese e dalle ricostruzioni di Blust ACD (1995b) e Dempwolff (1934-1938).

Seguono gli elenchi di reperti per le trentasette lingue trattate in dettaglio. La parte J contiene la bibliografia e, infine, la parte K fornisce un indice di tutti gli argomenti trattati nelle parti A-G.