Filosofia e storia della logica talmudica

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Titolo originale:

Philosophy and History of Talmudic Logic

Contenuto del libro:

Il Talmud introduce una specifica ermeneutica logica, completamente diversa dalla logica greca antica. Questa ermeneutica è apparsa per la prima volta all'interno della tradizione giuridica babilonese, istituita dai Sumeri e dagli Accadi per interpretare i primi codici giuridici del mondo e per dedurre le decisioni processuali dai codici mediante regole di inferenza logica.

Lo scopo di questo libro è (i) esaminare l'ermeneutica talmudica dal punto di vista del suo significato per la filosofia e la logica contemporanee e (ii) valutare la genesi dell'ermeneutica talmudica che ha avuto inizio con la tradizione giuridica sumera/accadica. L'ermeneutica logica del Talmud è una parte della Torah orale che è stata ben espressa dai Tannaim, i primi commentatori giudaici della Bibbia, per dedurre le leggi giudaiche dal Libro sacro.

Agli autori che hanno contribuito a questo volume è stato chiesto, innanzitutto, di considerare l'ermeneutica talmudica dal punto di vista della filosofia moderna: logica simbolica, retorica, filosofia analitica, pragmatica e così via. Da un lato, gli autori sono interessati alla possibilità di importare alcuni metodi filosofici e logici moderni nello studio del Talmud, dall'altro, sono interessati alla possibilità di esportare dal Talmud nuovi principi logici che siano innovativi per la filosofia e la logica contemporanee.