Filosofia di fuga: Viaggi oltre il corpo umano

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Titolo originale:

Escape Philosophy: Journeys beyond the Human Body

Contenuto del libro:

Tutti noi siamo perennemente tenuti insieme. Il nostro respiro, il nostro sangue, il nostro cibo, il nostro sputo, la nostra merda, i nostri pensieri, la nostra attenzione... tutto strettamente trattenuto, per tutto il tempo. Poi, alla morte, lasciamo uscire tutto, trasudando subito nella terra e rantolando infine nell'etere.

Il corpo fisico è stato spesso visto come una prigione, come qualcosa da cui fuggire con ogni mezzo necessario: tecnologia, meccanizzazione, droghe e deprivazione sensoriale, rapimento alieno, Rapimento, o persino morte ed estinzione. Prendendo in considerazione i film horror di David Cronenberg e gli incontri con gli UFO, le band metal come i Godflesh, gli esperimenti con la ketamina, l'intelligenza artificiale e la cibernetica, Escape Philosophy è un'esplorazione dei modi in cui gli esseri umani hanno cercato di compiere questa fuga, di trascendere i limiti del corpo umano, di trovare una via d'uscita.

Mentre il mondo fisico continua a sgretolarsi a un ritmo sempre più accelerato e noi ci troviamo di fronte a un tipo di terrore e disumanizzazione particolarmente del XXI secolo, di fronte al collasso climatico e a una pandemia globale, Escape Philosophy si chiede come potrebbe essere questa fuga dai nostri corpi, e se sia possibile.

Roy Christopher è un vecchio ragazzo delle zine di BMX e skateboard. È lì che ha imparato a trasformare eventi e interviste in pagine con punti metallici. Da allora ha scritto di musica, media e cultura per qualsiasi cosa, da zine autopubblicate e blog personali a riviste nazionali e accademiche. Ha conseguito un dottorato in Scienze della Comunicazione presso l'Università del Texas ad Austin e attualmente vive a Savannah, in Georgia. Da bambino ha risolto il cubo di Rubik in modo competitivo.