Filosofia del linguaggio

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Titolo originale:

Philosophy of Language

Contenuto del libro:

Il libro fornisce un'indagine completa e meticolosa delle teorie filosofiche del significato del ventesimo secolo e contemporanee. Intrecciando lo sviluppo storico dell'argomento con una panoramica tematica dei diversi approcci al significato, il libro fornisce agli studenti gli strumenti necessari per comprendere la filosofia analitica contemporanea. Iniziando con uno sguardo sistematico alle teorie fondamentali di Frege sul senso e sul riferimento, Alexander Miller prosegue con una chiara esposizione dello sviluppo delle argomentazioni successive nella filosofia del linguaggio. Comunicando un senso di attivo dibattito filosofico, l'autore si confronta con i punti di vista dei primi teorici, prendendo in considerazione Frege, Russell e il positivismo logico e proseguendo con lo scetticismo di Quine, Kripke e Wittgenstein. Viene inoltre approfondito il lavoro di filosofi come Davidson, Dummett, Searle, Fodor, McGinn, Wright, Grice e Tarski.

La terza edizione è stata completamente rivista per una maggiore chiarezza e comprende:

- una breve introduzione per gli studenti, che illustra l'importanza della filosofia del linguaggio e gli obiettivi del libro;

- due nuove sezioni sostanziali sul resoconto "etocentrico" di Philip Pettit sul rispetto delle regole e sul "riduzionismo parziale" di Hannah Ginsborg sul rispetto delle regole e sul significato;

- l'aggiunta di riassunti dei capitoli e di domande di studio per promuovere una maggiore comprensione e un maggiore impegno;

- guide aggiornate per ulteriori letture alla fine di ogni capitolo.

Questa consolidata e sofisticata introduzione alla filosofia del linguaggio è una guida impareggiabile a una delle aree più vivaci e stimolanti della filosofia ed è adatta per l'uso nei corsi di laurea e negli studi post-laurea.