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Il libro di Laura Secor “Children of Paradise” presenta un'esplorazione approfondita del panorama socio-politico iraniano, principalmente attraverso la lente di figure storiche chiave e delle loro filosofie. La narrazione intreccia eventi storici e storie personali, fornendo una comprensione sfumata delle complessità della società iraniana, in particolare nell'era post-1979. Pur essendo ricca di informazioni e ben studiata, a volte può risultare densa, richiedendo pazienza al lettore che deve navigare tra le sue complessità filosofiche e storiche.
Vantaggi:Una narrazione ben scritta e coinvolgente che combina storia e storie personali. Ricco di dettagli e informazioni, fornisce approfondimenti sull'ideologia politica e sulle lotte culturali dell'Iran. Ricerca approfondita con numerose interviste e un'accurata bibliografia. Offre una comprensione più profonda della società iraniana al di là delle rappresentazioni tradizionali. Testimonianze di coraggio ispirate da diversi individui contro il regime repressivo.
Svantaggi:Lungo e potenzialmente opprimente per alcuni lettori, soprattutto all'inizio. Pesante per i contenuti filosofici, che potrebbero rendere impegnativi i primi capitoli. Alcuni lettori potrebbero trovare il libro lento a causa della profondità delle informazioni presentate.
(basato su 25 recensioni dei lettori)
Children of Paradise: The Struggle for the Soul of Iran
Profondamente commovente... Una storia intellettuale di prim'ordine e di grande leggibilità". - The Wall Street Journal.
Il dramma che ha plasmato l'Iran di oggi, dalla Rivoluzione ai giorni nostri.
Nel 1979, apparentemente da un giorno all'altro - con una velocità di circa trent'anni superiore al resto del mondo - l'Iran è diventato la prima teocrazia rivoluzionaria dei tempi moderni. Da allora, il Paese è stato in gran parte una scatola nera per l'Occidente, una presenza sinistra che incombe all'orizzonte. Da allora, però, all'interno dell'Iran si è consumato un dramma mozzafiato: pensatori religiosi, operatori politici, poeti, giornalisti e attivisti hanno immaginato e reimmaginato ciò che l'Iran dovrebbe essere. Hanno attinto a piene mani dalle tradizioni occidentali come da quelle orientali e hanno agito in base alle loro convinzioni con urgenza e passione, spesso mettendo a repentaglio la propria vita.
Con un'esperienza più che decennale di reportage, ricerca e scrittura sull'Iran, Laura Secor racconta questa storia senza precedenti come una storia di individui presi dalla corrente del loro tempo, che afferrano e brandiscono idee abbastanza potenti da cambiarne il corso mentre lottano con l'apparato di repressione violenta del loro Paese e con la sua ricca e spesso tragica storia. Lettura essenziale in questo momento in cui i destini dei nostri Paesi non sono mai stati così intrecciati, I figli del paradiso sarà un classico della cronaca politica; un ritratto indelebile di una nazione e della sua gente che lotta per il cambiamento.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)