Fight for it now - John Dower e la lotta per i parchi nazionali in Gran Bretagna

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Titolo originale:

Fight for It Now - John Dower and the Struggle for National Parks in Britain

Contenuto del libro:

I Parchi Nazionali sono gli spazi vitali della Gran Bretagna, aree protette godute da milioni di visitatori attratti ogni anno dalla loro tranquillità, bellezza e paesaggio. Quindici parchi nazionali coprono una parte significativa della superficie totale della Gran Bretagna: il 10% dell'Inghilterra, il 20% del Galles e il 7% della Scozia.

Eppure, nonostante la loro importanza, poche persone oggi conoscono la campagna degli anni Trenta e Quaranta per l'istituzione dei parchi nazionali. E ancora meno conoscono il nome dell'uomo che ne fu la principale forza trainante. John Dower era un architetto, un pianificatore, un prodigioso camminatore, un abile scrittore e, soprattutto, un combattente.

Fight for It Now è la prima biografia scritta su di lui e il titolo riflette il suo unico grande obiettivo e la crescente urgenza di raggiungerlo man mano che la sua salute declinava. Attingendo a vasti archivi nazionali e alle sue carte e lettere private, il libro descrive il primo lavoro di Dower con gruppi di pressione come gli Amici del Lake District e il Consiglio per la protezione dell'Inghilterra rurale, e il suo successivo passaggio, durante la Seconda guerra mondiale, a una posizione influente all'interno del governo, concentrandosi sulla ricostruzione postbellica.

Mentre le bombe tedesche cadevano sulle città britanniche, il lavoro di Dower consisteva nel perlustrare la campagna inglese e identificare potenziali aree per i parchi nazionali. Il contributo più influente di Dower fu il suo “Libro Bianco” sui parchi nazionali in Inghilterra e Galles, pubblicato alla fine della guerra nel 1945. Il “Rapporto Dower” affrontava questioni chiave sui criteri di selezione dei parchi nazionali, sulla loro ubicazione, sui loro destinatari e sulle modalità di amministrazione, aprendo infine la strada alla legge sui parchi nazionali e sull'accesso alla campagna del 1949.

Pur superando gli oppositori sia all'interno che all'esterno del governo, Dower scriveva continuamente come se il suo progetto potesse essere elaborato solo al calor bianco. E per tutto il tempo, l'unica lotta che sapeva di non poter vincere era la tubercolosi che alla fine lo uccise, alla tragica età di quarantasette anni.