Fenomenologia della coscienza estetica e della fantasia: lavorare con Husserl

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Titolo originale:

The Phenomenology of Aesthetic Consciousness and Phantasy: Working with Husserl

Contenuto del libro:

Questo è il primo libro dedicato all'estetica di Husserl. Paul Crowther mette insieme le idee di Husserl sulla fantasia e sull'immagine e le presenta come un resoconto unificato e innovativo della coscienza estetica. Mostra inoltre come le idee di Husserl possano essere sviluppate per risolvere i problemi dell'estetica, in particolare quelli legati all'arte visiva, alla letteratura, al teatro e alla natura.

Dopo aver delineato le principali componenti del metodo fenomenologico di Husserl, Crowther affronta la portata e la struttura della nozione di coscienza estetica di Husserl. Per Husserl, la coscienza estetica in tutte le sue forme coinvolge la fantasia, in cui gli oggetti o gli stati di cose sono rappresentati come se fossero effettivamente percepiti o sperimentati, anche se in realtà non sono dati nel campo percettivo attuale. Husserl stabilisce anche alcuni legami straordinariamente interessanti tra la coscienza estetica e la natura, mostrando come le cose e gli ambienti naturali diventino istigatori di tale coscienza quando vengono percepiti nei termini appropriati. Questa "irrealtà" dell'oggetto della coscienza estetica anticipa i dibattiti contemporanei sulla rappresentazione pittorica ed è rilevante anche per i racconti di Husserl sulla letteratura e sul teatro.

The Phenomenology of Aesthetic Consciousness and Phantasy si rivolge a studiosi e studenti avanzati interessati all'estetica, alla filosofia dell'arte, all'estetica fenomenologica e alla filosofia di Husserl.