Felix Klein: Visioni per la matematica, le applicazioni e la didattica

Titolo originale:

Felix Klein: Visions for Mathematics, Applications, and Education

Contenuto del libro:

A proposito di Felix Klein, il famoso matematico greco Constantin Carathodory disse una volta: "È solo illuminandolo da tutti i punti di vista che si può arrivare a capire il suo significato". L'autore di questa biografia ha fatto proprio questo. Uno studio dettagliato delle fonti originali ha permesso di scoprire nuove connessioni, di creare una rappresentazione più precisa di questo importante matematico, organizzatore scientifico e riformatore dell'istruzione e di identificare le idee sbagliate.

Grazie alla sua edizione del lavoro di Julius Plcker sulla geometria delle linee e ai suoi contributi alla geometria non euclidea, Klein era già molto conosciuto all'estero prima di ricevere la sua prima cattedra completa all'età di 23 anni. Grazie allo scambio di idee con il suo più importante partner di cooperazione, il norvegese Sophus Lie, Klein formulò il suo Programma di Erlangen. Seguirono vari altri programmi visionari, in cui Klein coinvolse matematici tedeschi e stranieri. Klein fu il più attivo promotore dell'approccio geometrico-fisico di Riemann alla teoria delle funzioni, ma integrò anche gli approcci analitici della scuola di Weierstrass nel suo arsenale di metodi.

Klein fu un cittadino del mondo che viaggiò ripetutamente in Francia, Gran Bretagna, Italia, Stati Uniti e altrove. Nonostante ciò che è stato spesso affermato, va sottolineato che Klein si oppose espressamente allo sciovinismo nazionale. Promuoveva le persone dotate di talento matematico indipendentemente dalla loro nazionalità, religione o sesso. Molte delle sue opere sono state tradotte in inglese, francese, italiano, russo e altre lingue; più di 300 sostenitori da tutto il mondo hanno fatto sì che il suo ritratto fosse dipinto dall'importante impressionista Max Liebermann.

Ispirato dagli sviluppi internazionali, Klein aprì la strada alle donne nel campo della matematica. Fu determinante per la riforma dell'istruzione matematica e sostenne una concezione della matematica che ne affermava l'importanza culturale e il significato fondamentale per il progresso scientifico e tecnologico.