Fausto

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2 voti.

Contenuto del libro:

Nel Fausto di Estanislao del Campo, un'opera veramente "gauchesca", il vocabolario, la semplicità della trama e la natura delle metafore non possono avere un tono "criollo" più libero e scherzoso, né un sapore più camp. È noto che durante la rappresentazione dell'opera Faust di Gounod al vecchio teatro Colon di Buenos Aires, Del Campo improvvisò a beneficio di Ricardo Gutierrez - musicista, poeta e amico - alcuni brevi commenti "gaucho" su ciò che stavano vedendo.

Incoraggiato dal divertito Gutierrez, Del Campo decise di mettere per iscritto le sue osservazioni "gauchipoeticas" e in poco più di un mese il libro divenne un grande successo letterario. La sua ilarità sta nel fatto che il gaucho è un contadino, e attraverso il suo punto di vista le azioni assumono la semplicità grafica del mondo campestre, stravolgendo allegramente il dramma medievale. Leggere Fausto oggi è divertente come lo era centoquaranta anni fa, motivo sufficiente per farlo senza bisogno di considerare che integra, insieme al Santos Vega di Hilario Ascasubi e a Jose Hernandez Martin Fierro, il trio definitivo della poesia gauchesca.

Le note lessicografiche incluse in questa edizione sono il risultato di un lavoro di ricerca basato sulle seguenti fonti: Eleuterio F.

Tiscornia "Edicion critica de Poetas Gauchescos", Ed. Losada, Bs.

As, 1940; Emilio Solanet "Pelajes Criollos", Ed. Kraft, Bs. As.

1955; Tito Saubidet "Vocabulario y refranero criollo", Ed. Kraft, Bs. As.

1943; Juan Carlos Guarnieri "El habla del boliche", Editorial Florencia & Lafon, Montevideo 1967; Juan Carlos Guarnieri "Diccionario del leguaje campesino rioplatense", Editorial Florencia & Lafon, Montevideo 1968; Daniel Granada, "Vocabulario rioplatense razonado", Imprenta Rural, Montevideo 1890; e Ramon R. Capdevila "1700 refranes, dichos y modismos (region central bonaerense)", Ed.

Patria, Bs. As. 1955.