Fare del mio meglio: La paternità nella città interna

Punteggio:   (4,5 su 5)

Fare del mio meglio: La paternità nella città interna (Kathryn Edin)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro “Doing the Best I Can” offre una visione approfondita della vita dei padri urbani non sposati attraverso ampie interviste, rivelando le loro lotte, le loro scelte e le loro prospettive sulla paternità. Sfida la percezione comune dei padri assenti, ritraendo molti di loro come individui premurosi che affrontano ostacoli significativi a livello sociale e personale.

Vantaggi:

I lettori apprezzano la narrazione coinvolgente del libro, la ricerca approfondita e la capacità degli autori di umanizzare i padri non sposati. È stato notato per aver cambiato le prospettive sulla genitorialità, per aver fornito aneddoti e approfondimenti preziosi e per essere ben organizzato e accessibile. Molti lo consigliano agli studenti di sociologia e a chi è interessato alle dinamiche familiari urbane.

Svantaggi:

Alcuni recensori hanno trovato il libro ridondante e uno ha notato il prezzo elevato della versione Kindle come uno svantaggio. Inoltre, è stato richiesto un maggiore approfondimento di temi come l'incarcerazione, che secondo alcuni non sono stati affrontati a sufficienza.

(basato su 21 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Doing the Best I Can: Fatherhood in the Inner City

Contenuto del libro:

In tutto lo spettro politico, la paternità non coniugata è denunciata come uno dei principali problemi sociali di oggi.

Doing the Best I Can è uno sguardo straordinariamente ricco, che cambia i paradigmi, sulla paternità tra gli uomini dei quartieri poveri, spesso liquidati come “padri fannulloni”. Kathryn Edin e Timothy J.

Nelson esaminano come le coppie in difficoltà si uniscano e rimangano incinte così rapidamente, senza alcuna pianificazione. Gli autori raccontano le grandi speranze di creare legami familiari duraturi che la gravidanza ispira e individuano i difetti fatali che spesso portano alla fine della relazione. Offrono una visione acuta di una ridefinizione radicale della vita familiare in cui il legame padre-figlio è centrale e i legami parentali sono periferici.

Basandosi su anni di lavoro sul campo, Doing the Best I Can mostra come i grandi cambiamenti economici e culturali abbiano trasformato il significato della paternità tra i poveri delle città. Le interviste intime a più di 100 padri rendono reali gli ostacoli significativi che gli uomini a basso reddito devono affrontare in ogni fase del processo familiare: dalle difficoltà delle relazioni sentimentali, ai dilemmi decisionali al momento del concepimento, al momento spesso celebrativo della nascita e infine alle difficoltà che accompagnano i primi anni di vita del bambino, e oltre.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780520283923
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2014
Numero di pagine:296

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)