Fantasie narcisistiche nel cinema e nella narrativa: I padroni dell'universo

Titolo originale:

Narcissistic Fantasies in Film and Fiction: Masters of the Universe

Contenuto del libro:

Questo libro nasce dalla convinzione che l'esplorazione psicoanalitica della letteratura e degli spettacoli porti a una comprensione più ricca e completa della realtà interna di ciascun individuo. Include un'esplorazione delle fantasie narcisistiche di vari protagonisti di film e romanzi e si concentra sulla fantasia di onnipotenza del sé, che è un desiderio prevalentemente narcisistico di essere un "Padrone dell'Universo", una divinità, una figura onnipotente e immortale.

La psicoanalisi e l'arte interagiscono nell'esplorare il rifiuto dell'individuo di rinunciare alle grandiose fantasie sul sé, o la sua incapacità di modularle e integrarle all'interno della sua personalità, che sono all'origine del suo desiderio di trascendere la condizione umana. Queste fantasie narcisistiche si esprimono spesso attraverso comportamenti aggressivi e autodistruttivi, compreso il flirt con la morte e la distruzione. La verità emotiva che i grandi artisti trasmettono attraverso simboli che spesso risuonano nel pubblico è esaminata in questo libro attraverso studi e confronti di personaggi narcisistici nell'opera, nel cinema e nella narrativa contemporanea. L'identificazione con queste figure, che si pongono al di sopra della legge, può darci l'illusione dell'onnipotenza e dell'immortalità, che corrisponde a una fantasia narcisistica primaria, le cui tracce esistono in varia misura in tutti noi.

Parte della famosa serie Psychoanalytic Ideas and Applications dell'International Psychoanalytical Association, questo libro è unico nel suo genere in quanto si concentra sulla fantasia narcisistica dell'onnipotenza del sé attraverso l'analisi di una varietà di protagonisti del mondo dello spettacolo e della letteratura, e sull'esplorazione del loro impatto sul pubblico. Sarà di interesse per psicoanalisti, terapeuti e per coloro che sono interessati all'intersezione della teoria psicoanalitica con il cinema e la letteratura.