Facile e veloce - L'origine e i significati del fast food

Titolo originale:

Quick and Easy - The Origin and Meanings of Fast Food

Contenuto del libro:

Il cibo, di qualsiasi tipo, è una sostanza necessaria per la sopravvivenza. Spogliato di qualsiasi significato culturale, è un mezzo primario di nutrimento e sostentamento biologico.

Ma in un contesto culturale, i tipi di cibo, il modo in cui vengono consumati, i rituali sociali coinvolti nel galateo e così via, assumono un valore maggiore. In altre parole, al di fuori di un contesto di sopravvivenza, il cibo è molto più di una sostanza per garantire la sopravvivenza. Costituisce un sistema di significato intriso di sottili connotazioni culturali inconsce di ogni tipo.

Mangiamo, innanzitutto, per sopravvivere.

Ma in un ambiente sociale, il cibo assume un significato che trascende questa funzione biologica, influenzando persino la nostra percezione della commestibilità. In America, di norma, non mangiamo insetti, anche se potrebbero fornire nutrimento.

Non li mangiamo a causa delle percezioni ed emozioni negative che abbiamo proiettato sugli insetti. In altre culture, invece, gli insetti sono spesso considerati una prelibatezza. È chiaro che i gusti alimentari sono gusti culturali.

Il libro sostiene che, alla fine, siamo quello che ci siamo fatti. Il fast food è una nostra creazione, non qualcosa di imposto abilmente da un piano capitalistico. Lo mangiamo perché è gustoso e facile da preparare.

I significati culturali del fast food potrebbero addirittura essere intrecciati con un principio di piacere innato, al quale i fast food sembrano attingere in modo piuttosto efficace. Soprattutto, il fast food è lo specchio della propensione del mondo contemporaneo per un approccio facile e veloce a praticamente tutto, nel bene e nel male.

Data la sua proliferazione in tutti i settori e livelli della società, il fast food ha cambiato il paradigma sociale del mangiare ovunque. Il libro si conclude valutando le implicazioni di questo paradigma per il futuro. (Nova)