Evelyn Hofer: Occhi sulla città

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Titolo originale:

Evelyn Hofer: Eyes on the City

Contenuto del libro:

Come Hofer ha utilizzato la forma del libro fotografico per raccontare le città americane ed europee in un'epoca di trasformazione postbellica

Evelyn Hofer è stata una fotografa altamente innovativa la cui prolifica carriera ha attraversato cinque decenni. Nonostante la sua straordinaria produzione, nel corso della sua vita non è stata riconosciuta e il critico d'arte del New York Times Hilton Kramer l'ha definita "la più famosa fotografa sconosciuta d'America". L'impatto maggiore lo ebbe con una serie di libri fotografici, pubblicati nel corso degli anni Sessanta, dedicati a città europee e americane, tra cui Firenze, Londra, New York, Washington e Dublino, e un libro incentrato sulla Spagna.

Con oltre 100 fotografie in bianco e nero e a colori, Eyes on the City accompagna la prima grande mostra dell'artista negli Stati Uniti dopo oltre 50 anni ed è organizzata intorno ai suoi libri fotografici. Le fotografie presentano paesaggi e vedute architettoniche combinate con ritratti, trasmettendo il carattere unico e la personalità di queste capitali urbane durante un periodo di intense trasformazioni strutturali, sociali ed economiche dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Evelyn Hofer (1922-2009) è nata in Germania e si è trasferita a New York nel 1946. È stata una delle prime ad adottare la fotografia a colori e ha pubblicato incarichi per molte riviste importanti, tra cui Vogue e Harper's Bazaar. Hofer ha collaborato con autori come Mary McCarthy e V. S. Pritchett per diversi libri, tra cui The Stones of Florence (1959), London Perceived (1962) e Dublin: A Portrait (1967). È morta a Città del Messico.