Etichette principali: Storia della musica popolare in sette generi

Punteggio:   (4,5 su 5)

Etichette principali: Storia della musica popolare in sette generi (Kelefa Sanneh)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro offre un'esplorazione completa e ambiziosa della storia della musica popolare degli ultimi 50 anni, concentrandosi su sette generi chiave. Sebbene contenga narrazioni perspicaci e aneddoti coinvolgenti, alcuni lettori l'hanno trovato carente nella trattazione di alcune importanti influenze musicali e di alcuni artisti, oltre a offrire una prospettiva un po' ristretta. Nel complesso, il libro è interessante per gli appassionati di musica, ma potrebbe non soddisfare le aspettative di tutti.

Vantaggi:

Stile di scrittura coinvolgente con approfondimenti riflessivi e umorismo.
Copertura esaustiva di generi musicali selezionati e storia illuminante, soprattutto per quanto riguarda la musica dance e l'hip hop.
Molto leggibile e ricco di aneddoti interessanti.
Interessante per gli amanti della musica seria e per chi cerca una comprensione più profonda della musica popolare.

Svantaggi:

Copertura incompleta di generi significativi come il reggae e la loro influenza su altri stili musicali.
Sezioni deludenti, in particolare sulla musica pop, che mancano di profondità e non menzionano produttori influenti.
Alcuni lettori hanno trovato il contenuto eccessivamente accademico e arido, paragonandolo a una tesi universitaria.
Focus ristretto principalmente sulle prospettive americane e britanniche, tralasciando altri importanti movimenti musicali globali.

(basato su 20 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Major Labels: A History of Popular Music in Seven Genres

Contenuto del libro:

Un risultato epico e una grande gioia, l'intera storia della musica popolare degli ultimi cinquant'anni rifratta attraverso i grandi generi che l'hanno definita e dominata - tra cui il rock, il country, il punk, l'R&B, la dance e l'hip-hop - intrecciati insieme in una resa dei conti cosmica con l'evoluzione della musica come forma d'arte popolare, come enorme forza culturale ed economica, e come componente essenziale delle nostre identità, dai Black Sabbath ai Black Flag a Beyonc, e oltre.

Dalla sua adolescenza, quando la sua fedeltà era al punk rock, al suo lavoro come una delle voci essenziali del nostro tempo sulla musica e la cultura al New York Times e al New Yorker, Kelefa Sanneh ha fatto uno studio profondo di come la nostra musica popolare ci unisce e ci divide, delle tribù che forma, e di come i suoi generi, che cambiano forma nel corso degli anni, ci danno un modo per seguire forze e preoccupazioni più grandi. La musica è anche, naturalmente, una preoccupazione perfetta in sé, soprattutto nelle mani di uno scrittore così brillante e poliamoroso. In Major Labels, Sanneh distilla praticamente tutto ciò che sa e pensa sulla musica e sui musicisti in una sorta di grande summa, un'etichetta un po' grandiosa per un libro così assurdamente divertente.

Nulla di umano è estraneo a Sanneh, nessun sottogenere è troppo stretto per trovare un punto d'incontro. Mentre dipana la sua grande tela attraverso i generi importanti che hanno definito la musica popolare, le connessioni si costruiscono e i grandi temi acquistano slancio: la tensione tra mainstream e outsider, tra autenticità e falsità, tra - discussione senza fine - buono e cattivo. In tutto questo, la razza è una potente pietra di paragone: così come c'è sempre stato un pubblico nero e un pubblico bianco, con più o meno sovrapposizioni a seconda del momento, c'è musica nera e musica bianca (e un po' di musica molto bianca), e tutta una serie di confusioni della questione, per non dire espropriazioni. Sanneh sfata i miti più cari, rivaluta gli eroi più amati e stravolge le idee familiari di grandezza musicale, sostenendo che a volte la migliore musica popolare non è trascendente: esprime i nostri rancori così come le nostre speranze, ed è motivata dall'avidità così come dall'ispirazione. Nelle sue mani, comprendiamo sempre più chiaramente il ruolo della musica come potente strumento di connessione umana - e anche come potente strumento di antagonismo umano. Questo libro è in grado di sconvolgere e stupire il più profondo nerd della musica e, allo stesso tempo, di fungere da inebriante droga di ingresso per i non iniziati. È anche un brillante grafico della febbre della storia culturale americana dell'ultimo mezzo secolo. All'opposto di una proposta modesta, Major Labels prende in esame l'intera straordinaria tavola della musica popolare, e paga in pieno.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780525559597
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2021

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)