Etica dell'inganno militare

Titolo originale:

Ethics of Military Deception

Contenuto del libro:

L'inganno militare è istituzionalizzato come pratica di guerra nella stessa misura in cui la guerra è istituzionalizzata come pratica sociale tra la comunità delle nazioni.

Tuttavia, in tutta la storia filosofica dell'Occidente, fatta eccezione per il contesto della guerra, è esistita una forte presunzione morale contro, se non addirittura una vera e propria proibizione, di quasi tutte le forme di inganno negli affari umani. Mentre in quasi tutti i contesti di relazione sociale si sarebbe ritenuti moralmente colpevoli per aver ingannato un altro, alcuni inganni militari perpetrati in tempo di guerra sono tradizionalmente salutati come esempi di grande astuzia e abilità militare, attributi che difficilmente possono essere considerati moralmente biasimevoli.

Lo scopo di questo studio è quello di definire esattamente cosa si intende e cosa non si intende per inganno militare, di tracciare la storia delle questioni etiche sollevate al riguardo negli ultimi due millenni, come testimoniano gli scritti dei principali contributori alla tradizione della guerra giusta, di proporre un resoconto etico dell'inganno militare come pratica moralmente accettabile in guerra e di identificare le questioni residue che il resoconto proposto non lascia completamente risolte.