Estetica sociopolitica: Arte, crisi e neoliberismo

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Titolo originale:

Sociopolitical Aesthetics: Art, Crisis and Neoliberalism

Contenuto del libro:

Dall'inizio del millennio, proteste, riunioni, aule scolastiche, gruppi di lettura e molte altre forme sociali sono state proposte come opere d'arte o, più ambiguamente, come interventi che criticano l'autonomia dell'arte.

Le origini storiche di queste pratiche possono essere fatte risalire alle avanguardie del primo Novecento, che speravano di rivoluzionare sia l'arte che la vita. È chiaro, tuttavia, che le turbolenze sociali e politiche del presente richiedono un quadro di analisi diverso da quelli sviluppati per interpretare gli sviluppi artistici di un secolo fa.

Questo libro analizza la rinascita dell'estetica sociopolitica, rintracciando le principali correnti teoriche e pratiche e confrontandole con il motivo dominante dell'ultimo decennio: la crisi. Attingendo ad artisti e teorici chiave di questo campo - tra cui Gregory Sholette, John Roberts, Dave Beech, Gail Day, Martha Rosler, Kirstin Stakemieir e Marina Vishmidt - questo libro individuerà le configurazioni dell'estetica sociopolitica che potrebbero dare energia alle lotte che stanno emergendo in un terreno politico radicalmente modificato.