Essere perfetti significa essere cambiati spesso: Lo sviluppo delle prospettive ecclesiologiche di John Henry Newman, 1845-1877

Titolo originale:

To Be Perfect Is to Have Changed Often: The Development of John Henry Newman's Ecclesiological Outlook, 1845-1877

Contenuto del libro:

Questo studio affronta gli scritti di John Henry Newman sulla Chiesa da una nuova prospettiva, esaminando lo sviluppo della visione ecclesiologica di Newman nel corso del tempo.

Dimostra che può essere fuorviante riferirsi all'“ecclesiologia cattolica” (al singolare) di Newman, perché tale approccio dà l'impressione che Newman abbia mantenuto una prospettiva ecclesiologica stabile durante il suo periodo cattolico romano. In realtà, la visione di Newman sulla Chiesa subì sviluppi significativi negli ultimi quattro decenni della sua vita.

In seguito a vari eventi della sua vita, tra cui il caso Rambler e l'esperienza del Concilio Vaticano I, Newman sviluppò lentamente una visione ecclesiologica che controbilanciava l'autorità del papa e dei vescovi con una solida considerazione del ruolo dei teologi e dei fedeli laici nella ricezione e nella trasmissione della dottrina della Chiesa. Consapevolmente o meno, Newman lasciò i suoi scritti ecclesiologici aperti a ulteriori sviluppi da parte dei teologi che lo avrebbero seguito.