Esposizione sacra: Figure femminili divine e magiche dell'Eurasia

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Titolo originale:

Sacred Display: Divine and Magical Female Figures of Eurasia

Contenuto del libro:

Questo libro tratta di dee ed eroine erotiche e magiche in diverse culture antiche, del Vicino Oriente e dell'Asia, e in tutta l'Europa antica; nell'iconografia preistorica e protostorica, le loro qualità magiche sono spesso indicate da una danza o da una posizione magica. Si tratta di uno sguardo sulle figure femminili in mostra sia a livello culturale che temporale, attraverso i testi e l'iconografia, a partire dalle figure raffigurate nell'Anatolia del primo Neolitico, nell'Europa sudorientale del primo e medio Neolitico - Bulgaria, Romania e Serbia - per proseguire con il tardo Neolitico in Asia orientale e nella Grecia, India e Irlanda del primo periodo storico e altrove nel mondo.

Queste figure femminili molto simili sono state raffigurate in Anatolia, Europa, Asia meridionale e Asia orientale, in un ampio arco cronologico che parte dal Neolitico pre-poterizzato, intorno al 9000 a.C., e si estende dall'inizio del secondo millennio di quest'era fino all'epoca attuale. Questo libro dimostra la straordinaria somiglianza, in un'ampia fascia geografica, di raffigurazioni e descrizioni di figure femminili magiche che donano fertilità e forza ai popoli delle loro culture attraverso i loro poteri erotici. Questo libro contiene in modo unico le traduzioni dei testi che descrivono queste antiche figure femminili, provenienti da una moltitudine di opere indoeuropee, del Vicino Oriente e dell'Asia orientale, un'impresa possibile solo grazie alla formidabile competenza linguistica combinata degli autori in oltre trenta lingue.

Il libro contiene molte fotografie di queste figure femminili geograficamente diverse, ma funzionalmente e artisticamente simili. Molti libri attuali (accademici e non) esplorano alcune delle figure femminili di cui gli autori parlano nel loro libro, ma una visione così ampia e interculturale di questo genere di figure femminili non è mai stata intrapresa fino ad ora.

L'esposizione "sessuale" di queste figure femminili riflette l'enorme numinosità del divino femminile preistorico e dei suoi genitali magici. Le funzioni della fertilità e dell'apotropaia, che figurano tra le funzioni delle prime figure storiche di esposizione e di danza, nascono da questa numinosità e riflettono la credenza e l'onore dei poteri dell'antico divino femminile.