Eredi sufi del Profeta: La Naqshbandiyya indiana e l'ascesa dello shaykh sufi mediatore

Punteggio:   (3,5 su 5)

Eredi sufi del Profeta: La Naqshbandiyya indiana e l'ascesa dello shaykh sufi mediatore (F. Buehler Arthur)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro offre un'esplorazione approfondita delle pratiche sufi Naqshbandi, in particolare attraverso la lente di un importante santo sufi, ma può risultare ostico per i lettori occasionali a causa del suo stile accademico e dell'organizzazione disordinata.

Vantaggi:

Molto informativo, con approfondimenti dettagliati sulle pratiche sufi Naqshbandi
ricerche approfondite su fonti arabe, persiane e urdu
prezioso per gli studi comparativi sulla religione
offre una buona panoramica storica dell'ordine Naqshbandi e lo studio di una figura sufi di rilievo.

Svantaggi:

Manca una narrazione completa e coesa, che lo rende difficile da seguire
lo stile di scrittura è disordinato ed eccessivamente accademico, e richiede una conoscenza di base
non copre altri lignaggi dell'ordine Mujaddidiya
le dimensioni ridotte dei caratteri e le condizioni fisiche del libro possono essere un problema per alcuni lettori.

(basato su 5 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Sufi Heirs of the Prophet: The Indian Naqshbandiyya and the Rise of the Mediating Sufi Shaykh

Contenuto del libro:

Sufi Heirs of the Prophet esplora lo sviluppo multiforme dell'autorità personale nelle società islamiche ripercorrendo la trasformazione di un lignaggio mistico sufi nell'India coloniale, il Naqshbandiyya.

Arthur F. Buehler isola quattro fonti di autorità personale evidenti nelle pratiche della Naqshbandiyya: il lignaggio, i viaggi spirituali, lo status di esemplare profetico e la trasmissione della conoscenza religiosa, per dimostrare come i leader religiosi musulmani abbiano esercitato una leadership carismatica attraverso la loro associazione con il più convincente dei simboli personali islamici, il Profeta Maometto.

Buehler chiarisce la struttura istituzionale del sufismo, analizza le configurazioni sovrapposte dell'autorità personale dei sufi e spiega come e perché i naqshbadi indiani revivalisti hanno abbandonato le pratiche spirituali che avevano sostenuto i loro predecessori per più di cinque secoli. L'autore esamina in particolare il ruolo della Jama'at 'Ali Shah (morta nel 1951) per spiegare le pratiche naqshbandi attuali.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781570037832
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)