EMPIRE STRIKES BACK - Razza e razzismo nella Gran Bretagna degli anni '70

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(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

EMPIRE STRIKES BACK - Race and Racism In 70's Britain

Contenuto del libro:

Pubblicato per la prima volta nel 1982. The Empire Strikes Back esamina il posto della "razza" e del razzismo nella trasformazione politica della Gran Bretagna alla fine degli anni Settanta e sostiene che la Gran Bretagna è entrata in un lungo periodo di crisi.

Una crisi politica ed economica di lungo periodo che ha portato nuova urgenza alle politiche razziali e nazionali. Gli autori esplorano gli elementi di un nuovo razzismo culturalmente focalizzato che, nelle rappresentazioni delle famiglie nere, sottolinea la loro estraneità e le presunte inclinazioni criminali della popolazione nera. Sostengono che lo Stato britannico è molto lontano dalla sua immagine popolare di democrazia liberale e che tutte le nostre nozioni di cultura, nazione e classe sono basate su strutture profondamente razziste.

Le aree chiave dell'intervento statale, come la scuola, la polizia e la ricerca sulle "relazioni razziali", vengono analizzate per dimostrare che sta emergendo una definizione della crescente crisi dell'economia e dei servizi sociali che sposta l'attenzione sulle persone di colore. Gli autori sostengono che l'attuale teoria delle relazioni razziali non è riuscita ad affrontare adeguatamente la situazione britannica.

In particolare, l'esperienza delle donne nere e l'organizzazione politica dei giovani neri sollevano problemi importanti sia per il femminismo razzista che per il marxismo eurocentrico. In conclusione, il libro valuta la relazione politica tra razza e classe e suggerisce che qualsiasi lotta a lungo termine contro il razzismo deve iniziare riconoscendo l'autonomia delle lotte dei neri a tutti i livelli della società britannica.