Emma Embury: Poeta del cuore

Titolo originale:

Emma Embury: Poet of the Heart

Contenuto del libro:

Chiamatela maestosa. La poetessa più popolare del Rinascimento letterario americano del XIX secolo.

Le sue opere furono prodigiose, inclusive, democratiche. Pubblicò più di quattrocento poesie, romanzi e saggi durante la sua vita. Ha contribuito con poesie a The Knickerbocker Magazine, The Lady's Companion, Columbian, Godey's Lady's Book, Graham's Magazine e Religious Souvenir.

Il suo racconto, Pictures of Early Life, fu applaudito come "altamente interessante e istruttivo; e di un carattere che dovrebbe essere messo nelle mani dei giovani". Nel 1845 Edgar Allan Poe pubblicò i suoi saggi "Pensieri di un uomo silenzioso" nel suo periodico Broadway Journal. In seguito.

In "The Literati of New York City", un articolo erudito che scrisse per il numero di agosto 1846 del Godey's Lady's Book, classificò Emma come una delle principali scrittrici dell'epoca. Precursore del femminismo, scrisse: "Se fossi un uomo, come, grazie a Dio, non sono, perché tra le mie molte benedizioni metto al primo posto quella di essere una donna", e tenne "Un discorso sull'istruzione femminile" a favore dell'istruzione superiore per le donne, che fu ristampato in Woman and Higher Education, una raccolta di saggi dei fondatori dei primi college femminili. Il suo "Saggio sulla letteratura americana" fu il primo a proporre che l'America sostenesse una classe letteraria nella società e una letteratura nazionale.

Le sue capacità andavano oltre l'eccellenza come scrittrice. Suonava il pianoforte e altri strumenti musicali, cantava con un'incantevole voce da mezzosoprano e dipingeva squisiti acquerelli per il suo libro Nature's Gems, il primo libro sui fiori selvatici americani.