Elizabeth Peyton: Incandescenza oscura

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Titolo originale:

Elizabeth Peyton: Dark Incandescence

Contenuto del libro:

Questo bel volume si concentra su un periodo di cinque anni della carriera in evoluzione di Elizabeth Peyton per suggerire non solo una cronaca visiva di un'epoca, dei suoi eroi, delle sue eroine e dei suoi interessi, ma anche della vita di un individuo, quella della stessa Peyton.

Il lavoro di Elizabeth Peyton è noto fin dai primi anni Novanta, quando ha iniziato a esporre i suoi dipinti e disegni di artisti, musicisti, personaggi storici e amici. Questo nuovo volume, preparato dall'artista in collaborazione con il designer Brendan Dugan, fondatore della libreria e galleria Karma, presenta una visione concentrata di un periodo che si chiude con due mostre a Bruxelles, una nel 2009 e l'altra nel 2014, un periodo di introspezione e di sviluppo di un linguaggio pittorico più personale.

Questa fase del lavoro di Peyton è caratterizzata da un nuovo realismo e da una ponderata collocazione dei suoi interessi e delle sue passioni in relazione alla sua pratica lavorativa. Vediamo la sua gamma espandersi fino a comprendere lussureggianti nature morte composte da libri, fiori e interni frammentari.

Scene espressive e sanguigne tratte dalle opere di Richard Wagner.

E molti magnifici e sottili ritratti di coetanei e mentori, storici o attuali. Da David Bowie al celebre tenore Jonas Kaufmann.

Da Delacroix e Giorgione ai coetanei artisti di Peyton come Matthew Barney e Klara Liden.

Dall'attore di Friday Night Lights Taylor Kitsch al tatuatore Scott Campbell, oltre a numerosi autoritratti, il suo lavoro mira a ridurre la distanza tra il sé e l'oggetto del fascino. "Sono persone che esprimono ciò che significa essere umani. La maggior parte dell'arte di qualità cerca di farlo, cercando di dare voce ai sentimenti. E in particolare al sentimento del loro tempo", scrive Peyton.