Elias Zayat: Città e leggende

Titolo originale:

Elias Zayat: Cities and Legends

Contenuto del libro:

Nato a Damasco nel 1935, dove tuttora vive e lavora, Zayat ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Sofia (1956-1960) e alla Facoltà di Belle Arti del Cairo, specializzandosi inoltre in restauro artistico all'Accademia di Belle Arti e al Museo di Arti Applicate di Budapest. Tra i fondatori della Facoltà di Belle Arti di Damasco, vi ha insegnato fino al suo ritiro nel 2000.

Come pittore e restauratore di icone, la sua arte è influenzata dall'iconografia religiosa e popolare. L'opera di Zayats rimane intimamente legata alla storia, al territorio e alla psiche della sua patria. La sua vita parallela come restauratore e storico dell'arte è evidente nel suo ricco vocabolario tratto dall'iconografia bizantina, paleocristiana, sufista e popolare.

Ha pubblicato diversi studi di storia dell'arte, iconografia e critica d'arte. Nonostante sia emerso all'apice del fervore panarabista culminato nella Naksa del 1967, Elias Zayat è riuscito a resistere a questa vasta egemonia estetica per sviluppare un proprio inimitabile linguaggio visivo.

Le sue opere sono spesso cariche di emozioni, con simboli e appelli alla pace che si inseriscono in lotte apparentemente impossibili per sfuggire al caos umano e raggiungere un mondo migliore. Le sue opere su carta costituiscono una spina dorsale fondamentale della sua pratica e della sua posizione filosofica, raffigurando i movimenti degli uccelli e le nuove linee di volo.