Elias Wessel: Estetica del conflitto

Titolo originale:

Elias Wessel: Aesthetics of Conflict

Contenuto del libro:

- Prima monografia completa sull'opera dell'artista.

- Presenta opere degli anni 2017-2021.

- Arte, fotografia artistica, digitalizzazione e il suo impatto sull'arte e sulla società.

In un'epoca di tecnologie in rapida evoluzione, che offrono numerosi modi di generare immagini, Elias Wessel sfida la definizione convenzionale di pittura: crea i suoi "quadri" senza ricorrere alle tecniche pittoriche tradizionali e rifugge dai generi classici. I dipinti astratti dell'artista - che per molti versi mostrano connessioni con le pratiche pittoriche - sono in realtà composti da fotografie e materiale digitale. Wessel, ad esempio, fotografa i display degli smartphone per produrre composizioni astratte monumentali a partire dalle impronte digitali lasciate su di essi. Documenta anche il suo comportamento di scorrimento sulle piattaforme di social media utilizzando esposizioni di lunga durata per sovrapporre i profili accessibili e i loro contenuti: il risultato sono strutture visive e decontestualizzate. Altre sue opere presentano dettagli di display danneggiati dall'aspetto pittorico: in quale altro luogo del mondo digitale possiamo sperimentare un rapporto così stretto con la tela? La qualità del metodo di lavoro di Elias Wessel risiede soprattutto nel modo in cui collega i discorsi fondamentali della storia della fotografia con la tecnologia più recente e gli attuali dibattiti sociali. In questo modo, osserva e si interroga abilmente sulle conseguenze sociali e sugli strumenti della digitalizzazione. Testo in inglese e tedesco.