Educazione alla sopravvivenza: più di un gioco di memoria

Titolo originale:

Education for survival: More than just a memory game

Contenuto del libro:

Educazione alla sopravvivenza è una critica della pratica educativa, basata sull'esperienza personale dell'autore e su quarant'anni di insegnamento nelle università, nonché sull'osservazione del percorso scolastico e universitario dei suoi figli e nipoti. L'autore conclude che un processo di apprendimento superficiale, seguito da esami e da un'immediata dimenticanza, non serve a nulla né per lo studente né per la società nel suo complesso. Le doti di memoria sono riccamente premiate, escludendo tutte le altre abilità. Molte cose che hanno un valore di sopravvivenza, come la semplice igiene, non vengono insegnate o vengono trattate come un'altra materia accademica, da esaminare e poi dimenticare. La scienza viene insegnata come storia, senza scoperte o immaginazione, e la maggior parte delle scuole non include materie come l'ingegneria. Molti studenti decidono di non essere in grado di fare i conti perché la materia viene insegnata in modo non comprensivo e troppo rapido, con il risultato che non sono in grado di gestire le proprie finanze.

Da quando le università di Inghilterra e Galles sono state obbligate a far pagare le tasse universitarie, c'è stata la tendenza a ideare corsi superficialmente attraenti, ma che aggiungono poco all'occupabilità dello studente. In molti casi, uno studente dotato di buon senso e di un certo livello di abilità pratica scopre che un corso accademico non fa per lui. Una volta laureati, è difficile trovare un lavoro e la società perde un contributo potenzialmente utile. Le scuole spesso considerano l'ingresso all'università come un successo, ma se il risultato è una perdita di reddito, senza competenze vendibili, nessuno ci guadagna.

Educazione alla sopravvivenza è presentato come una serie di saggi che possono essere letti separatamente e che coprono un'ampia gamma di argomenti, dall'educazione dei politici alla struttura della giornata scolastica, in parte provocatoria ma sempre costruttiva.