Ecosocialismo o barbarie - Seconda edizione ampliata

Titolo originale:

Ecosocialism or Barbarism - Expanded Second Edition

Contenuto del libro:

Ecosocialismo o barbarie spiega che il ventunesimo secolo si è aperto in modo catastrofico, con un grado di disgregazione ecologica senza precedenti e un ordine mondiale caotico, infestato da terrore e guerre. In questo libro, le socialiste Jane Kelly e Sheila Malone hanno raccolto gli articoli di alcuni dei più importanti ecologisti e marxisti del mondo per discutere di come le crisi profondamente interconnesse dell'ecologia e della disgregazione sociale debbano essere viste come manifestazioni diverse delle stesse forze strutturali.

La seconda edizione ampliata include "Capitalismo selvaggio", un esame dettagliato delle strategie e dei metodi che gli ecosocialisti possono utilizzare. È stata adottata come risoluzione per guidare il lavoro di "Socialist Resistance", la corrente ecosocialista britannica. Il manifesto ecosocialista di Jack Kovel e Michel Lowy definisce il quadro di una discussione che si sta svolgendo in tutto il mondo.

Essi sostengono che il capitalismo non può regolare, e tanto meno superare, le crisi che ha scatenato. Non può risolvere la crisi ecologica perché per farlo deve porre dei limiti all'accumulazione, un'opzione inaccettabile per un sistema fondato sulla regola: Non può risolvere la crisi posta dal terrore e da altre forme di ribellione violenta perché ciò significherebbe abbandonare la logica dell'impero, imponendo limiti inaccettabili alla crescita e al "modo di vivere" sostenuto dall'impero.

In questo volume unico, ecologisti e socialisti discutono su quanto il sistema mondiale capitalista sia storicamente fallito. La conclusione comune è che è diventato un impero incapace di adattarsi, il cui gigantismo mette a nudo la sua debolezza di fondo.

È profondamente insostenibile e deve essere sostituito. Ritorna la cruda scelta posta da Rosa Luxemburg: Socialismo o barbarie".