Ecce Mulier: Nietzsche e l'eterno femminino in una prospettiva psicologica analitica

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Ecce Mulier: Nietzsche e l'eterno femminino in una prospettiva psicologica analitica (Ostfeld De Bendayan Gertrudis)

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Titolo originale:

Ecce Mulier: Nietzsche and the Eternal Femininean Analytical Psychological Perspective

Contenuto del libro:

La creatività e la follia, scatenate dall'intrusione del simbolismo inconscio, nascono dalle stesse profondità femminili, quelle che Jung, seguendo Goethe, chiamava il regno delle Madri. Quale dei due trionfi dipende dalla forza dell'ego sotto l'assalto dei contenuti inconsci. In questo libro l'autrice traccia il percorso di sviluppo dell'Io e dei suoi aspetti archetipici. Ha scritto una fisiografia che si avventura nel regno delle Madri, in modo da comprendere meglio la creatività e la follia di Friedrich Nietzsche.

Ecce Mulier" inizia con una presentazione dei fattori esistenziali e dei movimenti dell'anima di Nietzsche durante la sua prima vita. L'autrice parla dell'infanzia, dell'adolescenza e dei primi anni dell'età adulta, rappresentati dalla casa natale, dalla prima infanzia, dal collegio, dagli studi a Bonn e Lipsia, dalla pratica a Basilea e dalle relazioni interpersonali fondamentali e cruciali. L'autrice si concentra in particolare sulla vita soggettiva di quel periodo, rappresentata dalle prime poesie di Nietzsche, dalle riflessioni delle sue prime opere autobiografiche, dalle lettere personali e dagli scritti iniziali, nonché dai simboli dei suoi sogni e delle sue allucinazioni come riportati da Nietzsche stesso.

La dottoressa Ostfeld de Bendayan prosegue con la fase di Nietzsche come vagabondo solitario, segnata dalla rottura cruciale con Wagner e dall'abbandono della cattedra a Basilea alla fine degli anni Settanta dell'Ottocento. Qui l'autrice rivela l'uomo "umano, fin troppo umano" nel suo rapporto con il femminile, utilizzando le sue esperienze durante i continui viaggi e il suo approccio psicologico all'immaginario presente nelle opere creative più significative di Nietzsche.

Infine, l'autore offre prove della messa in scena del mito di Dioniso e Arianna e del modo in cui Nietzsche si consuma alla fine vivendo inconsciamente il proprio mito: "In questi casi si è perso il dominio personale della scelta e della differenziazione consapevole, producendo così una vita vissuta a livello archetipico e non umano. In modo affascinante e spesso tragico, il destino degli individui coinvolti in questo accoppiamento transpersonale è spesso parallelo ai drammi eterni descritti dai miti di queste figure archetipiche." (Tracciando le manifestazioni di questo mito nella vita e nell'opera di Nietzsche, il dottor Ostfeld de Bendayan offre uno sguardo unico su uno dei pensatori più importanti della filosofia occidentale moderna e una preziosa aggiunta alla letteratura junghiana.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781888602432
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)