Punteggio:
Il libro offre un'esplorazione personale dell'identità ebraica, intrecciata con osservazioni politiche e culturali. Mentre alcuni lettori ne apprezzano l'umorismo e le riflessioni ponderate, altri lo trovano dispersivo e poco coerente, soprattutto per quanto riguarda le opinioni politiche e il contesto storico dell'autore.
Vantaggi:Molti recensori hanno apprezzato lo stile di scrittura umoristico e coinvolgente dell'autore, i suoi aneddoti personali sull'identità ebraica e le discussioni stimolanti sull'antisemitismo e sull'eredità culturale. Alcuni hanno trovato avvincenti gli approfondimenti storici e hanno apprezzato l'approccio schietto ad argomenti difficili, comprese le visite ai luoghi dell'Olocausto.
Svantaggi:I critici hanno notato che il libro può sembrare disarticolato e tortuoso, con un mix di memorie personali e commenti politici che a volte mancano di attenzione. Alcuni hanno trovato confusi i riferimenti politici, soprattutto per chi non ha familiarità con la politica britannica. Alcuni lettori hanno espresso disappunto per l'apparente distacco dell'autore dalla sua identità ebraica, trovando la struttura e il flusso della narrazione difficili da seguire.
(basato su 175 recensioni dei lettori)
Jew(ish): A Primer, a Memoir, a Manual, a Plea
Cosa significa essere ebrei nel 2020? Stretto tra tradizione e modernità, tra una famiglia ebraica e un figlio non ebreo, Matt Greene riflette sulle grandi questioni che riguardano l'identità, la religione, la famiglia e Seinfeld.
Quando suo figlio è nato da una madre non ebrea, Matt ha iniziato a riflettere sull'educazione che si era lasciato alle spalle: il senso di non appartenenza, i cibi proibiti, le feste che sembravano più che altro punizioni. Ci sono più tipi di ebrei che ripieni di bagel, e per ogni due ci sono tre opinioni. Ma se non sei un ebreo dal cappello nero, se sei allergico ai gruppi, se osservi ma non credi, o non osservi affatto, questo ti rende meno ebreo?
In questa ampia serie di saggi, a tratti irriverenti, perspicaci, urgenti e iconoclasti, Matt prende in considerazione quella che potrebbe essere definita “l'esperienza ebraica moderna” e si chiede cosa significhi essere qualcosa in un mondo ossessionato dall'io e dall'altro.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)