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Il libro “It's a Strange Place, England” di Jack Strange offre una divertente esplorazione della storia dell'Inghilterra, ricca di fatti bizzarri, leggende e stranezze. Sebbene molti lettori l'abbiano trovato divertente e coinvolgente, alcuni hanno faticato a entrare in sintonia con il contenuto, indicando che potrebbe non piacere a tutti.
Vantaggi:Il libro è informativo, divertente e pieno di interessanti curiosità storiche e fatti strani sull'Inghilterra. Molte recensioni ne hanno lodato lo stile di scrittura umoristico e le storie uniche, tra cui fantasmi, personaggi storici e strane usanze britanniche. Si rivolge in particolare agli amanti della storia e delle stranezze della cultura inglese.
Svantaggi:Alcuni lettori hanno ritenuto che il libro mancasse di continuità e lo hanno trovato noioso o difficile da seguire. Altri hanno detto che aveva bisogno di più struttura, come un indice o una bibliografia, e alcuni hanno dichiarato che non era di loro gusto. Complessivamente, il libro ha suscitato sentimenti contrastanti per quanto riguarda l'attrattiva e la leggibilità.
(basato su 26 recensioni dei lettori)
It's A Strange Place, England
Questo piccolo libro analizza alcune delle stranezze che rendono unica l'Inghilterra, a partire dalla lingua inglese stessa e passando per concetti come lo sport, i fantasmi e l'amore degli inglesi per l'eccentricità, come lo sportivo che cavalcava il suo cavallo nudo.
Oltre alle persone strane, il libro esamina anche i luoghi strani. Ad esempio, c'è il canale che attraversa l'Inghilterra meridionale, scavato per tenere a bada le orde di Bonaparte nell'invasione che non ebbe mai luogo. C'è anche il gigante di Cerne Abbas, impressionantemente maschile, al quale un tempo le donne accorrevano quando volevano rimanere incinte. Anche il misterioso Stonehenge merita una parte in questo libro.
Alcune tradizioni non sono sopravvissute ai tempi moderni, come la vendita della moglie, un tempo abbastanza comune e, stranamente, spesso con il consenso della moglie stessa.
Il libro prende una piega più seria quando esamina l'epidemia di caccia alle streghe del XVII secolo. Alleggeriscono l'atmosfera i capitoli sul cosiddetto Hellfire Club e uno sguardo ai draghi inglesi. Esistevano?
Da Robin Hood a briganti e contrabbandieri, i racconti popolari inglesi prendono alcuni personaggi molto spietati e li trasformano in eroi che certamente non erano. Si parla anche dei danzatori Morris e della famosa storia di Spring Heeled Jack - chi o qualunque cosa fosse.
Infine, un capitolo allegro è dedicato ai pub, che occupano un posto di rilievo in molti racconti inglesi e che oggi fanno parte della cultura moderna in tutto il mondo.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)