Punteggio:
Il libro “It's the Middle Class, Stupid!” di James Carville e Stan Greenberg discute il declino della classe media americana e sostiene l'importanza di affrontare le sue lotte nel panorama politico. Gli autori utilizzano uno stile colloquiale per presentare le loro prospettive e intuizioni, intervallando aneddoti personali e dati di sondaggio sulla percezione della classe media. Sebbene la scrittura sia stata elogiata per la sua schiettezza e il dialogo coinvolgente, alcuni lettori l'hanno criticata per l'eccessiva partigianeria e la mancanza di profondità nell'analisi.
Vantaggi:Uno stile di scrittura coinvolgente e relazionale, presentato come una conversazione tra gli autori.
Svantaggi:Contenuti stimolanti che affrontano il declino della classe media.
(basato su 47 recensioni dei lettori)
It's the Middle Class, Stupid!
Il governo ha davvero incasinato le cose per l'americano medio. Il lavoro è stato svalutato.
I costi dell'istruzione sono fuori dalla portata di tutti. L'impegno e l'ambizione non sono mai stati premiati così poco.
Il guru della politica James Carville e lo straordinario sondaggista Stan Greenberg sostengono che i nostri partiti politici devono ammettere i loro fallimenti e l'elettorato deve reclamare la propria voce, perché affrontare i ricchi e i privilegiati non è una guerra di classe: è una questione di sopravvivenza. Raccontato con le voci alternate di questi due grandi strateghi della politica, It's the Middle Class, Stupid (È la classe media, stupido) fornisce argomenti che aprono gli occhi, schietti e provocatori su dove il nostro governo ha sbagliato e su cosa gli americani possono fare prima che sia troppo tardi.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)