Dorestad e le sue reti: Comunità, contatti e conflitti nell'Europa del primo Medioevo

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Titolo originale:

Dorestad and Its Networks: Communities, Contact and Conflict in Early Medieval Europe

Contenuto del libro:

Dorestad era la più grande città dei Paesi Bassi in epoca carolingia. Come emporio fluviale ai margini settentrionali dell'Impero franco, fungeva da snodo europeo, collegando il mondo vichingo con il continente.

Nel 2019, il Museo nazionale delle antichità di Leida ha ospitato il suo congresso internazionale quinquennale incentrato su Dorestad, situata nell'attuale Wijk bij Duurstede. Questa terza edizione, intitolata "Dorestad e le sue reti", ha coinciso con il cinquantesimo compleanno del ritrovamento della famosa spilla di Dorestad, avvenuto nel luglio 1969, e con quello che sarebbe stato il centesimo compleanno della prof.ssa Ina Isings, alla quale è stata dedicata una sessione speciale sul vetro altomedievale. Il terzo congresso di Dorestad ha riunito studiosi dell'area del Mare del Nord per discutere di Dorestad e delle sue controparti in Scandinavia, nelle isole britanniche e in Renania, nonché della cultura materiale, dell'urbanizzazione e delle infrastrutture dell'Alto Medioevo.

I contributi di questi atti sono dedicati alle nuove ricerche sui vichinghi di Dorestad, agli assemblaggi di gioielli, oggetti da gioco e armi provenienti dalla città, ai recenti scavi in altri siti carolingi nei Paesi Bassi e all'uso e al commercio di oggetti in vetro e spadoni in quest'epoca. Essi mostrano le reti politiche, economiche e culturali di Dorestad, l'unica città a essere chiamata "vicus famosus" nelle fonti contemporanee.