Doppio: Poesie

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Titolo originale:

Dual: Poems

Contenuto del libro:

Una raccolta di poesie che esamina la mascolinità, l'aggressività e la violenza.

Nella sua quarta raccolta di poesie, Matthew Minicucci esamina la mascolinità e la violenza delle armi da fuoco e dà vita al concetto grammaticale di duale, un numero che non è né singolare né plurale. Anche se ormai perso in inglese, il concetto è presente in altre lingue sia attuali che antiche. Le forme delle poesie includono opportunamente l'elegia, la palinodia e la contrappuntistica, che è sia una singola poesia che due poesie intrecciate. Essi allineano momenti contemporanei con testi chiave della letteratura occidentale, tra cui l'epica greca antica, in un modo che ci aiuta a riconsiderare l'aggressività dei giovani uomini. "Il mondo uccide i ragazzi gentili", scrive Minicucci, "e noi seppelliamo i corpi dentro gli uomini".

Minicucci ricategorizza la nostra idea di "Ovest", il canone western, il vecchio West e i suoi proiettili, confrontandoli con i paesaggi odierni di Utah, Oregon, Washington, California e Hawaii. Che si tratti di commemorare un nonno falegname o i poeti Brigit Pegeen Kelly e James Longenbach, Dual nota che la perdita ha una doppia visione. Pur nella pesantezza dei temi trattati, le poesie di Dual lasciano spazio a inaspettati momenti di leggerezza, come quando l'autore paragona le complicazioni dell'amore a "leggere l'Iliade e rendersi conto che, certo, c'è rabbia, // ma prima c'è solo un sacco di campeggio".

Il libro sostiene, infine, che esiste un dualismo inalienabile tra l'osservatore e l'osservato, il sé e il sé come confessato a un altro.