Dopo la caduta: L'eredità del fascismo nella storia architettonica e urbana di Roma

Titolo originale:

After the Fall: The Legacy of Fascism in Rome's Architectural and Urban History

Contenuto del libro:

Dopo la caduta esplora le numerose tracce del fascismo che si possono trovare nell'architettura e nella forma urbana di Roma - dai suoi edifici, monumenti e piazze, ai nomi delle strade e ai graffiti. L'opera rivela come l'eredità di questo breve periodo storico abbia plasmato - e continui a plasmare - il paesaggio urbano contemporaneo di Roma in modi potenti, ed esamina ciò che questo può dirci sulla persistenza di preoccupanti eredità politiche e storiche nell'ambiente costruito.

Il periodo fascista (1922-1943) è forse l'episodio meno compreso della storia architettonica di Roma. Eppure, paradossalmente, quei due decenni hanno definito, probabilmente più di ogni altro, la nostra visione contemporanea dei paesaggi urbani antichi, rinascimentali e barocchi di Roma, famosi in tutto il mondo. Il libro esamina i modi in cui il regime fascista cercò di rifare Roma secondo la propria visione del passato e analizza la vita successiva dei progetti architettonici e urbanistici di Mussolini, dal Piano regolatore romano al Foro Italico. A livello internazionale è in corso un dibattito sullo status controverso dei monumenti pubblici - il loro abbandono, la loro deturpazione, la loro reintegrazione o la loro rimozione - e, come dimostra After the Fall, Roma offre un ricco scenario in cui esaminare queste questioni attuali e pressanti.

Aggiungendo un nuovo capitolo alla storia architettonica di Roma, questa affascinante storia riunisce architettura, politica e arte come esperienze vive e contestate in una serie di luoghi diversi della Roma contemporanea.