Dopo l'Impero: Malinconia o cultura conviviale?

Titolo originale:

After Empire: Melancholia or Convivial Culture?

Contenuto del libro:

Il libro di Paul Gilroy After Empire - per molti versi il seguito del suo classico studio su razza e nazione, There Ain't No Black in the Union Jack - esplora il fallimento della Gran Bretagna nel venire a patti con la perdita del suo impero e della sua posizione di preminenza globale.

Attingendo a testi che vanno dagli scritti di Fanon e Orwell ad Ali G. e a The Office, After Empire mostra che il modo in cui interpretiamo l'opportunità postcoloniale del Paese influenzerà il futuro dell'Europa e la vitalità della razza come categoria politica.

Prendendo il linguaggio politico del mondo post-11 settembre come nuovo punto di partenza, difende il multiculturalismo assediato dalle accuse di fallimento. Poi prende di mira il discorso liberale dei diritti umani, trovandolo carente sia in termini di razzismo che di imperialismo. Gilroy esamina come questa dissoluzione imperiale abbia portato non solo all'ostilità verso i neri, gli immigrati e gli stranieri, ma anche all'incapacità del Paese di valorizzare il multiculturalismo ordinario e indisciplinato che si è sviluppato organicamente e inosservato nei suoi centri urbani.

Una lettura imperdibile per gli studenti di studi culturali e della Gran Bretagna nell'era post 11 settembre.