Dopo Internet: Le reti digitali tra capitale e comune

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Titolo originale:

After the Internet: Digital Networks Between Capital and the Common

Contenuto del libro:

Sulla trasformazione di Internet da strumento di comunicazione a infrastruttura di calcolo.

Internet non c'è più. Se esiste ancora, lo fa solo come tecnologia residuale, ancora efficace nel presente ma meno intelligibile come tale. Dopo quasi due decenni e un paio di crisi finanziarie, è diventato lo sfondo quasi impercettibile dell'attuale Corporate Platform Complex (CPC), un'infrastruttura tecnologica planetaria pervasiva che mescola la comunicazione con la computazione.

Nei saggi raccolti in questo libro, scritti per lo più tra la metà degli anni Duemila e la fine del 2010, Tiziana Terranova testimonia questa mostruosa trasformazione. Mobilitando le teorie del capitalismo cognitivo, della neo-monadologia e della cooperazione simpatica, considerando idee come l'economia dell'attenzione e le sue psicopatologie, ed evocando la relazione tra l'automazione algoritmica e il comune, Tiziana Terranova fornisce una visione in tempo reale delle mutazioni che hanno cambiato l'ethos tecnologico, culturale ed economico di Internet. Per lo più concepito, elaborato e discusso in spazi collettivi di attivisti, After the Internet non è né un lamento apocalittico né una malinconica storia di ascesa e declino di grandi aspettative tradite. Al contrario, guarda nelle pieghe del recente passato per dispiegare le potenziali futuribilità che il presente computazionale post-digitale ancora comporta.