Dopo il Watergate: Scandali politici da Nixon a Trump

Titolo originale:

After Watergate: Political Scandals from Nixon to Trump

Contenuto del libro:

Scandali e alte cariche politiche coincidono regolarmente. Negli ultimi cinque decenni, con il mondo che guarda al presidente americano come figura internazionale preminente, gli scandali che hanno coinvolto il presidente hanno avuto origini e conseguenze internazionali. Ogni presidente, da Richard Nixon a Donald Trump, ha dovuto affrontare uno scandalo, ma solo pochi hanno dovuto affrontare uno scandalo così grande da minacciare l'impeachment o addirittura il sistema politico stesso. Perciò, questo è uno studio su cinque scandali o, nel caso di Clinton e Trump, presidenze scandalose che hanno prodotto impeachment:

- Nixon e il Watergate.

- Reagan e l'Iran-Contra.

- Clinton e l'impeachment.

- Bush e le elezioni del 2000/Trump e le elezioni del 2016.

- Trump e gli impeachment.

Nel corso del tempo, diverse tendenze hanno caratterizzato il corso degli scandali presidenziali. Una di queste è stata quella politica. Lo scandalo opera in tandem con la partigianeria. L'intensità delle divisioni di partito è stata ovviamente un fattore che ha creato il contesto per tutti gli scandali discussi. Lo scandalo nasce anche dalla personalità. Pochi sarebbero in disaccordo sul fatto che il carattere di Nixon, Clinton e Trump sia stato il semenzaio degli scandali che hanno dovuto affrontare. Ma più in generale, sembra che i tratti richiesti a un candidato presidenziale di successo siano cambiati. Ciò che un tempo avrebbe condannato un candidato non è più un ostacolo insormontabile. Ciò che ha bloccato Gary Hart nel 1988 non può fermare Donald Trump nel 2016. Il secondo gruppo di tendenze deriva dal cambiamento del panorama mediatico. Richard Nixon operava in un mondo dominato dalle grandi reti televisive. Clinton in un'epoca che ha visto l'emergere di canali via cavo come Fox News, che hanno adattato la loro copertura ai pregiudizi dei loro spettatori; e Trump in un mondo di siti internet e social media, dove l'attenzione per la sicurezza ha la precedenza sull'accuratezza. Queste tendenze hanno alimentato il gossip e quindi lo scandalo. Come hanno dimostrato le elezioni del 2016, hanno anche permesso una nuova forma di guerra informatica che sonda le debolezze degli Stati Uniti promuovendo la disunione interna. La domanda ora è: Lo scandalo ha ancora un costo? Nel 2024, la giuria sta ancora deliberando.