Donne per bene: Femminismo e politica della rispettabilità in Iran

Titolo originale:

Proper Women: Feminism and the Politics of Respectability in Iran

Contenuto del libro:

Proper Women racconta la storia senza precedenti di un programma di “empowerment femminile” gestito da una ONG a Teheran e creato per servire giovani iraniane impoverite e rifugiate afghane. Fae Chubin racconta gli sforzi ben intenzionati delle amministratrici cosmopolite della ONG, la cui fedeltà ai principi femministi liberali dell'individualismo, dell'autonomia sessuale e dell'antitradizionalismo ha complicato l'obiettivo di dare potere alle donne emarginate.

Chubin richiama l'attenzione sulle diverse identità di classe, etniche, religiose e nazionali del personale e dei clienti delle ONG, che hanno plasmato le loro diverse concezioni dell'oppressione e della giustizia. L'esame delle tensioni all'interno dell'organizzazione rivela perché gli sforzi degli operatori della ONG non sono riusciti a conquistare i beneficiari previsti.

Proper Women conclude incoraggiando le attiviste femministe non solo a esaminare il ruolo della politica locale e delle connessioni transnazionali nel plasmare le loro definizioni di empowerment, ma anche a considerare i vantaggi di una pratica di rafforzamento della giustizia in contrapposizione al monismo della giustizia per le loro popolazioni di riferimento.