Donne libere nella Pampa: Un romanzo su Victoria Ocampo

Titolo originale:

Free Women in the Pampas: A Novel about Victoria Ocampo

Contenuto del libro:

Pioniera femminista, scrittrice e mecenate delle arti e della letteratura di Buenos Aires, Victoria Ocampo (1890-1979) è stata una personalità di leggendaria vitalità. Protagonista fondamentale dell'ascesa dell'Argentina a livello mondiale nel campo delle arti e delle scienze, Ocampo ha sfruttato la sua ricchezza e il suo status sociale per fondare Sur (1931-92), la rivista di letteratura, cultura e idee più influente a livello internazionale.

Ocampo invitò personalmente molte celebrità intellettuali e artistiche a visitare Buenos Aires. La maggior parte erano uomini. Alcuni, dotati di un ego smisurato come la loro reputazione, inciamparono e caddero in imbrogli sentimentali con la bella e volitiva Ocampo.

In Donne libere nella Pampa, gli alti e bassi delle sue appassionate amicizie, dei dibattiti e delle incomprensioni con il poeta Rabindranath Tagore, il filosofo Jos Ortega y Gasset e gli scrittori Pierre Drieu de la Rochelle, Hermann von Keyserling e Waldo Frank sono testimoniati dalla fittizia Carmen Brey, un'immigrata galiziano-spagnola la cui storia si intreccia abilmente con quella della Ocampo. Lo sguardo simpatico ma incisivo di Carmen mette in prospettiva la sua amica Victoria rispetto a una visione più ampia dell'Argentina.

Le avventure di Carmen la portano a conoscere la scrittrice di giustizia sociale Mar a Rosa Oliver, il lato più selvaggio dell'avanguardia letteraria degli anni Venti (e gli autori ormai canonici Roberto Arlt, Jorge Luis Borges e Leopoldo Marechal), il popolo Mapuche della pampa e una decenne Evita Ibarguren, in seguito famosa come Eva Per n. Su questo sfondo ampio e inclusivo, il romanzo descrive in modo vivido la lotta di Victoria Ocampo contro i limiti di classe e di genere per trovare la propria voce e la propria vocazione di intellettuale pubblica.