Donne e socialismo - Socialismo e donne: L'Europa tra le guerre mondiali

Titolo originale:

Women and Socialism - Socialism and Women: Europe Between the World Wars

Contenuto del libro:

Fino a poco tempo fa, le storie delle donne tendevano a essere separate dal contesto storico più ampio. Questo volume pionieristico colloca il ruolo delle donne all'interno della storia degli anni tra le due guerre, quando sia il movimento femminile che quello socialista divennero prominenti, e solleva la questione chiave di come il potere fu distribuito tra i generi in un contesto storico.

Il titolo emblematico di questo volume evidenzia la concezione fondamentale di questo studio comparativo di undici Paesi dell'Europa occidentale: nei decenni tra le due guerre, due grandi movimenti hanno acquisito forza, convergono, divergono, competono e cooperano. Ciascuno di questi movimenti è visto come una matrice complessa di partecipanti organizzati e non organizzati. Tuttavia, le questioni di gran lunga più provocatorie riguardano le relazioni di genere.

Al centro ci sono le definizioni di femminilità e mascolinità in termini di meccanismi di inclusione ed esclusione sul posto di lavoro, in casa e nell'arena politica. La mistica della "nuova donna" negli anni Venti e Trenta ha messo in discussione le nozioni tradizionali di identità e relazioni di genere, non ultima la ridefinizione del ruolo degli uomini.

La questione principale affrontata in questo volume non è come i socialisti maschi "affrontarono" la questione femminile o come le donne funzionarono all'interno o all'esterno dei partiti di sinistra; si tratta piuttosto di illustrare la distribuzione del potere tra i sessi in specifici contesti politici e culturali. Questo volume, rigoroso e coerente, a cui hanno contribuito alcuni dei più noti studiosi del settore, si affermerà senza dubbio come opera di riferimento standard per gli anni a venire.