Donne e proprietà in Jane Austen

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Titolo originale:

Women and Property Ownership in Jane Austen

Contenuto del libro:

In questo brillante studio sulla narrativa di Jane Austen, Rita J. Dashwood illumina abilmente la complessità dei rapporti delle donne con la proprietà nel XIX secolo, prendendo in considerazione non solo case e proprietà, ma anche leggi, eredità, gestione, spazi interni e sentimenti. Women and Property Ownership in Jane Austen, che apre un nuovo importante terreno negli studi austeniani, piacerà sia ai neofiti che ai lettori esperti.

(Prof. Devoney Looser, professore di inglese, Arizona State University)

Combinando una meticolosa lettura ravvicinata con una conoscenza approfondita dei dibattiti contemporanei, Rita Dashwood dimostra con competenza come i personaggi immaginari della Austen abbiano creato legami affettivi con le proprietà che ereditavano, gestivano, vivevano e immaginavano, spesso lavorando intorno e contro il sistema legale e i suoi vincoli. In questo modo, l'autrice amplia la nostra comprensione della "proprietà" nel periodo e fornisce prove convincenti del fatto che la Austen sia, secondo le parole di suo fratello, "la scrittrice della casa".

(Prof. Joe Bray, professore di Lingua e Letteratura, Università di Sheffield)

Women and Property Ownership in Jane Austen indaga la centralità della proprietà reale - la casa e la tenuta - nelle opere di finzione della Austen e il modo in cui essa permette di rappresentare i suoi personaggi che stabiliscono relazioni complesse con gli spazi che abitano. Offrendo un'originale riconcettualizzazione della proprietà che include relazioni legali e affettive verso la proprietà, questo libro considera in particolare come le donne nei romanzi della Austen stabiliscano sentimenti di proprietà verso le case che non hanno legalmente il diritto di possedere. Come dimostra questo libro, attraverso la sua opera, la Austen offre più di una semplice critica alle attuali leggi sulla proprietà e ai modi in cui esse colpiscono le donne: propone modi alternativi per le donne di stabilire un senso di scopo per se stesse e di esprimere la propria identità attraverso gli spazi che creano e occupano, legittimando senza riserve la proprietà femminile.