Donne del cinema, dall'oggettività all'eroismo: Saggi sulla rappresentazione del genere femminile sugli schermi occidentali e nelle produzioni televisive

Titolo originale:

Cinematic Women, From Objecthood to Heroism: Essays on Female Gender Representation on Western Screens and in TV productions

Contenuto del libro:

Le donne hanno interpretato ruoli cinematografici che mostrano, tra l'altro, la loro posizione storicamente sottomessa o sessualizzata nella società. Nel corso dei decenni, l'identità di genere delle donne ha fluttuato includendo donne di potere, donne emotivamente forti, donne lesbiche e persino donne neurologicamente atipiche. Queste identità riflettono il cambiamento delle norme sociali e ciò che oggi è riconosciuto come più probabile e più mainstream.

L'evoluzione del punto di vista della società sulle donne può essere tracciata attraverso questi ruoli: dall'America degli anni Cinquanta, dove le donne erano rappresentate come la controparte dei personaggi maschili e la loro mascolinità come una minaccia o un sostegno alle norme patriarcali, ai tempi più recenti, dove queste norme sono state messe in discussione, sfidate, decostruite e ricostruite per includere le donne in un equilibrio più equo. La lotta per la parità di accesso, di retribuzione e di posizione esiste ancora in tutti i settori della vita e in diverse culture, e richiede un continuo esame delle norme che hanno reso necessaria questa lotta.

I saggi offrono una visione unica del cambiamento della cultura e delle conversazioni che hanno permesso, incoraggiato e lodato l'evoluzione dei ruoli femminili. Si sforzano di rappresentare le problematiche affrontate dalle donne, dal primo periodo di massimo splendore di Hollywood fino ai film più recenti del 2007, esaminando le rappresentazioni dello sguardo maschile, dell'oppressione mentale e fisica, della figura materna, nonché di come questi ruoli potrebbero svilupparsi in futuro.

Il libro contiene materiale prezioso per gli studenti di cinema a livello universitario o post-universitario, nonché per gli studiosi di diverse discipline, tra cui studi culturali, studi sui media, studi cinematografici e studi sulle donne e sul genere.