Dizionario delle razze o dei popoli

Titolo originale:

Dictionary of Races or Peoples

Contenuto del libro:

“Per la prima volta, il governo cerca di scoprire non quali nazioni ma quali razze si riversano in America, e giunge a conclusioni che faranno sbellicare l'uomo medio”. “Da “Le razze che entrano nel melting pot americano”, New York Times, 21 maggio 1911.

All'inizio del 1900, l'immigrazione negli Stati Uniti cambiò radicalmente. Non solo i livelli di immigrazione annuale salirono a oltre un milione all'anno, con una popolazione immigrata di 10 milioni, ma anche l'origine degli immigrati stava cambiando notevolmente. Nel 1880, l'87% degli immigrati proveniva dall'Europa settentrionale e occidentale, mentre all'inizio del 1900 l'81% proveniva dall'Europa meridionale e orientale. A partire dal 1899, gli immigrati non furono più classificati in base al Paese di nascita, ma in base alla razza o al popolo. Ciò era dovuto ai numerosi nuovi immigrati, provenienti dall'impero austro-ungarico o russo, che non potevano essere facilmente distinti in base al Paese di nascita.

Nel 1907, la US IMMIGRATION COMMISSION (anche nota come Commissione Dillingham), una commissione congiunta di Camera e Senato, fu costituita per studiare questi cambiamenti nell'immigrazione. Il presidente della commissione, il senatore repubblicano William P. Dillingham (1843-1923), riformatore progressista, era un convinto sostenitore della restrizione dell'immigrazione. Come parte del suo rapporto in 41 volumi sull'immigrazione, la commissione pubblicò nel 1911 il Dizionario delle razze e dei popoli. Scritto dal ricercatore senior della commissione, Daniel Folkmar, insieme alla moglie Elnora, divenne una fonte fondamentale di informazioni antropologiche, culturali, storiche e geografiche sulle numerose razze che entravano negli Stati Uniti. Sebbene contenga molti stereotipi culturali, inizialmente fu ben accolto e solo a partire dai primi anni Cinquanta ricevette critiche diffuse.

Il Dizionario delle razze e dei popoli e le conclusioni generali della commissione, tra cui il fatto che la “nuova” immigrazione costituiva una grave minaccia per la società americana e doveva essere fortemente ridotta, furono in seguito utilizzati nella legislazione degli anni Venti per ridurre l'immigrazione.

Studenti di immigrazione, accademici, giornalisti e chiunque sia interessato alla storia dell'immigrazione statunitense e alle soluzioni per l'America del XXI secolo troveranno in questo dizionario controverso una lettura di base fondamentale.