Dividere e pacificare: Politiche sociali strategiche e proteste politiche nelle democrazie post-comuniste

Titolo originale:

Divide and Pacify: Strategic Social Policies and Political Protests in Post-Communist Democracies

Contenuto del libro:

Nonostante il drammatico aumento della povertà, della disoccupazione e delle disuguaglianze sociali, le transizioni dell'Europa centrale e orientale dal comunismo alla democrazia di mercato negli anni '90 sono state straordinariamente pacifiche. Questo libro propone una nuova spiegazione per questa inaspettata quiescenza politica.

Mostra come i governi riformatori di Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca siano stati in grado di prevenire ondate massicce di scioperi e proteste grazie all'uso strategico di programmi di welfare state come le pensioni e i sussidi di disoccupazione. Divide et impera spiega come le politiche sociali siano state utilizzate per evitare massicce perdite di posti di lavoro con politiche del mercato del lavoro più morbide, o per dividere gruppi di lavoratori precari molto penalizzati, mandando alcuni di loro in cassa integrazione e molti altri in pensione anticipata o in pensione di invalidità.

Da un punto di vista strettamente economico, queste politiche sono spesso apparse immensamente costose o irresponsabilmente populiste. Tuttavia, una prospettiva socio-scientifica più inclusiva può gettare nuova luce su queste politiche apparentemente irrazionali, evidenziando motivazioni politiche più profonde e conseguenze sociologiche più ampie.