Different Shades of the Past: History as an Instrument of Contemporary International Conflicts
Nel suo libro 21 lezioni per il XXI secolo, lo storico Yuval Noah Harrari ha scritto che l'uomo ha avuto la possibilità di conquistare il mondo proprio perché ha potuto creare storie di fantasia e credere in esse. Le persone hanno creato storie sempre più complesse su se stesse che servivano e continuano a servire, secondo il professore dell'Università di Gerusalemme, a costruire l'unità, l'armonia sociale e a conquistare il potere.
Una narrazione del passato, in cui la frammentazione della memoria e il vittimismo giocano un ruolo importante, può essere una tentazione di strumentalizzare il passato. Ciò è particolarmente vero in relazione agli eventi del XX secolo, quando si sono verificati una serie di sanguinosi conflitti bellici.
Come illustrato nel seguente volume post-conferenza, oggi le guerre del passato (prima e seconda guerra mondiale, guerra indiano-pakistana) e i conflitti attuali (guerra russo-ucraina, guerra in Sudan o Nagorno-Karabakh) sono anch'essi un catalizzatore del processo di strumentalizzazione. Questo processo può essere analizzato sia a livello di evoluzione del linguaggio del conflitto, compresa l'erosione dei valori del dialogo democratico, sia a livello di utilizzo di mezzi specifici di commemorazione del passato (monumenti, musei, Internet).
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)