Diritto internazionale e uso della forza

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Titolo originale:

International Law and the Use of Force

Contenuto del libro:

Questo libro esplora l'ampio e controverso tema dell'uso della forza nel diritto internazionale. Esamina non solo l'uso della forza da parte degli Stati, ma anche il ruolo delle Nazioni Unite nel mantenimento della pace e nell'applicazione della legge e il ruolo crescente delle organizzazioni regionali nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionale.

Il quadro della Carta delle Nazioni Unite è messo in discussione. L'invasione della Georgia da parte della Russia e l'intervento in Ucraina, le operazioni militari degli Stati Uniti in Siria e la campagna dell'Arabia Saudita per ripristinare con la forza il governo dello Yemen sollevano tutti interrogativi sulla legge sull'intervento. La "guerra al terrore" iniziata dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre agli Stati Uniti non è stata vinta. Si è estesa ben oltre l'Afghanistan: ha portato a uccisioni mirate in Pakistan, Somalia e Yemen e all'intervento contro l'ISIS in Iraq e Siria. Esiste un diritto di autodifesa in espansione contro gli attori non statali? L'uso della forza è efficace? Lo sviluppo di armi nucleari da parte della Corea del Nord ha riacceso il dibattito sulla legalità dell'autodifesa preventiva. L'operazione guidata dalla NATO in Libia ha aumentato le speranze per l'attuazione della "responsabilità di proteggere", ma ha anche suscitato critiche per aver superato l'autorizzazione del Consiglio di Sicurezza all'uso della forza, in quanto il suo risultato è stato un cambiamento di regime. Il mantenimento della pace da parte delle Nazioni Unite si trova ad affrontare nuove sfide.

Le forze dell'ONU hanno ricevuto mandati rivoluzionari in diversi Stati africani. Ma il rapporto del 2015 Uniting Our Strengths ha ribadito che il mantenimento della pace da parte delle Nazioni Unite non è adatto alle operazioni di contrasto al terrorismo o all'applicazione della legge; le Nazioni Unite dovrebbero rivolgersi a organizzazioni regionali come l'Unione Africana come primi soccorritori in situazioni di conflitto armato in corso.